I miei libri

1. Susanna Buricchi Matteo di Giovanni Le Opere in Toscana, 1998. Pagine 125.

Matteo di Giovanni. Le opere in Toscana

Susanna Buricchi, 1998. Pagine 125



Il libro è stato scritto per la serie dei “Quaderni della Fondazione Piero della Francesca” come esito di un progetto di ricerca volto a ricostruire una prima monografia del pittore Matteo di Giovanni, relativamente alle opere conservate in Toscana. La figura di questo artista del Rinascimento, allievo di Piero della Francesca e come lui nato a Sansepolcro rappresenta un importante anello di congiunzione con la diffusione del nuovo stile rinascimentale a Siena. Matteo di Giovanni si trasferì infatti in questa città e oltre a dipingere pale d’altare per importanti chiese senese, partecipò alla più grande impresa artistica della città fornendo cartoni per alcune scene del pavimento del Duomo di Siena.

2. Susanna Buricchi, Le prime mostre d'arte a Firenze in Storia delle Arti in Toscana. Il Seicento, 2001,

Le prime mostre d'arte a Firenze

Susanna Buricchi, in Storia delle Arti in Toscana. Il Seicento, 2001.



Storia delle arti in Toscana. Collana diretta da Mina Gregori e Roberto Paolo Ciardi). Testi di Elisa Acanfora, Novella Barbolani di Montauro, Sandro Bellesi, Silvia Blasio, Alessandra Buccheri, Susanna Buricchi, Marco Ciampolini, Chira d'Afflitto, Liletta Fornasari, Annamaria Giusti, Mina Gregori, Patrizia Giusti Maccari, Carlotta Lenzi Iacomelli, Rodolfo Maffeis, Lucia Meoni, Catherine Monbeig Goguel, Medardo Pellicciari, Riccardo Spinelli e Mara Visonà. La collana analizza la storia della pittura e della scultura in Toscana attraverso i secoli avvalendosi della collaborazione di un comitato scientifico di chiara fama. Il volume si realizza in un progetto grafico, contenutistico ed iconografico del tutto originale, che ripartisce la materia per aree topografiche. Comprende, oltre ai saggi maggiori (che spaziano dalla pittura da stanza e ad affresco, alla scultura, al disegno, alla arazzeria), due interessanti "album" sulle arti e le tematiche "minori", ed una sezione che analizza gli altri centri toscani (Arezzo e provincia, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena). Con un'ampia bibliografia generale.

La Galleria degli Uffizi

Susanna Buricchi, I Grandi Musei del Mondo 1, 2002. Pagine 215.



La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più importanti del mondo. Il nucleo principale delle sue ricchissime collezioni comprende opere che vanno dal Duecento al Settecento; in particolare è lo specchio fedele di uno dei momenti più alti dell'arte di tutti i tempi: il Rinascimento. Tra i principali artisti rappresentati ci sono Giotto, Piero della Francesca, Paolo Uccello, Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Pontormo, Tiziano, Caravaggio. È una guida dettagliata della Galleria degli Uffizi: uno strumento assolutamente indispensabile e una garanzia al servizio del visitatore. Scritto da un’esperta d’arte di Firenze e del Rinascimento, il volume è corredato da un ricco apparato illustrativo a colori, da tutte le informazioni utili sulla visita del museo. Rappresenta cioè quanto di più attendibile e aggiornato si possa desiderare per una corretta visita alla Galleria degli Uffizi.

4. Susanna Buricchi La Grande Storia dell'Arte Il Cinquecento parte 1, 2003. Pagine 191.

Il Cinquecento parte 1

Susanna Buricchi, La Grande Storia dell'Arte, 2003. Pagine 191.



Un lungo e affascinante viaggio nell’ arte del Rinascimento maturo in Italia e in Europa, raccontata in modo esaustivo e avvincente, prendendo in esame le opere dei suoi straordinari protagonisti come Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Dürer. L’autrice, esperta dell’arte Rinascimento, analizza la nascita delle nuove tendenze in pittura, scultura e architettura nei vari centri artistici italiani ed europei, ricostruendo il contesto e la committenza. Specifiche schede di analisi dell’opera sono dedicate ai capolavori più significativi del periodo.

5. Susanna. Buricchi, La Grande Storia dell'Arte il Cinquecento Parte 2 2003, Pagine 191.

Il Cinquecento parte 2

Susanna Buricchi, La Grande Storia dell'Arte, 2003. Pagine 191.



Gli esiti del Rinascimento maturo sono compiutamente trattati in questo volume dedicato alla nascita del Manierismo e alla diffusione europea dello stile italiano e classicheggiante a partire dalla metà del Cinquecento. L’autrice crea un ampio disegno della storia dell’arte di questo periodo prendendo in esame le più importanti imprese artistiche nei vari centri italiani come Roma, Firenze, Venezia, Mantova, Parma, con specifiche trattazioni tematiche (ville, giardini, teatri) e analizzando le grandi personalità dell’arte del tempo come Giorgio Vasari, Tintoretto, Veronese, Palladio. Il volume tratta anche della Controriforma e delle conseguenze del dibattito sulle immagini sacre da parte della chiesa di Roma, come premessa alla nascita del Barocco. Specifiche schede di analisi dell’opera sono dedicate ai capolavori più significativi del periodo.

6. Susanna Buricchi- Cristina Bucci, Renaissance Art. Masterpieces in Painting. Sculpure and Architecture, NY Barnes & Nobles 2007. Pages 451.

Renaissance Art. Masterpieces in Painting, Sculpture and Architecture

Susanna Buricchi, New York USA, 2007. Pagine 431.



This beautifully illustrated book offers the reader a rich and colorful panorama of Renaissance art as it developed in the 15th and 16th centuries. It explores Florence under the Medici and the advances made in Rome and Venice, but also covers changes taking place in Flanders and the rest of Europe. Works of art are given full-page illustrations, with additional enlargements. These are accompanied by texts exploring the historical and cultural background of the climate that favored the birth of these great works. The Renaissance was essentially a return to the interests and concerns of the classical period. Brunelleschi built the dome on the cathedral of Florence; Donatello revived the Roman art of casting statues. A new solemnity and measured harmony infiltrated the arts and rapidly overshadowed gothic culture. In Florence, there was an extraordinary cultivation of the arts and letters by Lorenzo the Magnificent: Boticelli and Ghirlandaio had large and active workshops. Two geniuses emerged from the Florentine workshops: Leonardo da Vinci and Michelangelo Buonarroti who after his move to Rome caused general amazement with the production of his Pietà for St. Peter's. When Raphael died (1520) the Renaissance was at its height but shortly afterwards experienced a period of crisis. This was a time of dramatic change. The discovery of the new world, the break-up of the church after the protests of Luther, the advance of the Turks in Europe, all undermined age-old certainties. In Venice, Giorgione's revolutionary depiction of the world in color became more intellectual, more mannerist. The same happened in Rome, while in Florence there was uncertainty, artificiality and a discordant tone in the work of Pontormo and Bronzino. The disquietude of Mannerism reached as far as Fontainebleau, and to the Escorial in Spain. Renaissance Art captures the great beauty and brilliance that flowed from the masters during this extraordinarily creative time.

Da Raffaello a Tiziano

Susanna Buricchi, Storia dell'Arte Universale, vol. 7, 2008. Pagine 239.



Un percorso attraverso le immagini più celebri dell'arte italiana ed europea del Cinquecento che, accanto alla Firenze dei Medici e alla Roma dei papi, rivela gli splendori custoditi dai maggiori centri artistici della penisola: Venezia, Milano, Mantova, Parma. Il ricchissimo apparato iconografico restituisce in tutto il loro splendore le opere pittoriche e architettoniche di artisti quali Raffaello, Leonardo, Michelangelo, Tiziano. Un testo introduttivo dal taglio esplicativo permette di conoscere meglio i luoghi e gli artisti del Rinascimento italiano. Le semplici didascalie e alcune schede con approfondite analisi di importanti capolavori aiutano a cogliere la particolarità di ciascuna opera.

Dal Manierismo alla Controriforma

Susanna Buricchi, storia dell'Arte Universale, vol. 8, 2008. Pagine 239.



Un viaggio attraverso l’arte del periodo immediatamente seguente al Rinascimento maturo, l’età di crisi detta Manierismo. Ripercorrendo attraverso celebri capolavori gli esiti dell’arte in Italia e in Europa dagli anni Venti fino alle fine del Cinquecento accanto alla Firenze dei Medici e alla Roma dei papi sono presi in esame dall’autrice, esperta del periodo, i capolavori custoditi dai maggiori centri artistici della penisola. Il ricchissimo apparato iconografico restituisce in tutto il loro splendore le opere pittoriche e architettoniche di artisti quali Giorgio Vasari, Tintoretto, Veronese, Palladio. Un testo introduttivo dal taglio esplicativo permette di conoscere meglio i luoghi e gli artisti del Manierismo e dalla Controriforma. Le semplici didascalie e alcune schede con approfondite analisi di importanti capolavori aiutano a cogliere la particolarità di ciascuna opera.

La Renaissance

Susanna Buricchi - Cristina Bucci, La Grand Historie de l'Art, Paris, 2009. Pages 431..



Ce livre magnifiquement illustré offre au lecteur un panorama riche et coloré de l'art de la Renaissance tel qu'il s'est développé aux XVe et XVIe siècles. Il explore Florence sous les Médicis et les avancées de Rome et de Venise, mais couvre également les changements qui s'opèrent en Flandre et dans le reste de l'Europe. Les œuvres d'art sont illustrées en pleine page, avec des agrandissements supplémentaires. Celles-ci sont accompagnées de textes explorant le contexte historique et culturel du climat qui a favorisé la naissance de ces grandes œuvres. La Renaissance était essentiellement un retour aux intérêts et aux préoccupations de la période classique. Brunelleschi a construit le dôme de la cathédrale de Florence ; Donatello a relancé l'art romain de couler des statues. Une nouvelle solennité et une harmonie mesurée s'infiltrent dans les arts et éclipsent rapidement la culture gothique. À Florence, il y avait une culture extraordinaire des arts et des lettres par Laurent le Magnifique : Boticelli et Ghirlandaio avaient de grands et actifs ateliers. Deux génies sortent des ateliers florentins : Léonard de Vinci et Michel-Ange Buonarroti qui après son installation à Rome provoquent l'émerveillement général avec la réalisation de sa Pietà pour Saint-Pierre. A la mort de Raphaël (1520), la Renaissance est à son apogée mais connaît peu après une période de crise. C'était une période de changement radical. La découverte du nouveau monde, l'éclatement de l'Église après les protestations de Luther, l'avancée des Turcs en Europe, ont mis à mal les certitudes séculaires. À Venise, la représentation révolutionnaire du monde en couleur de Giorgione est devenue plus intellectuelle, plus maniériste. La même chose s'est produite à Rome, tandis qu'à Florence, il y avait de l'incertitude, de l'artifice et un ton discordant dans l'œuvre de Pontormo et Bronzino. L'inquiétude du maniérisme s'étendit jusqu'à Fontainebleau et jusqu'à l'Escurial en Espagne. L'art de la Renaissance capture la grande beauté et l'éclat qui ont découlé des maîtres pendant cette période extraordinairement créative.

Le Musée des Offices

Susanna Buricchi, Paris, 2009. Pages 431.



La collection "Les Grands Musées" vous propose de déambuler dans les galeries du Musée des Offices. Véritable guide, ce livre conçu et rédigé par un spécialiste vous introduit d'abord à la construction et à l'institution de l'édifice. Il vous propose ensuite une présentation claire, vivante et accessible des principaux maîtres et des oeuvres majeures.

Arte in Terra d'Arezzo

Susanna Buricchi, IL Settecento a cura di L. Fornasari e R. Spinelli, 2007.



Testi di: Tamara Boccherini, Elisa Boffa, Susanna Buricchi, Stefano Casciu, Laura Corti, Annarita Dalla Spezia, Francesca Fornasari, Liletta Fornasari, Daniela Galoppi, Bruno Gialluca, Donata Levi, Maria Luisa Madonna, Sara Monini, Emanuele Pellegrini, Riccardo Spinelli Con questa ricognizione sull'arte del Settecento continua il progetto di studio e conoscenza del patrimonio artistico del territorio aretino. Il volume, l'ottavo della collana, come i precedenti, prende in esame i maggiori indirizzi figurativi della città e del suo territorio, ed attraverso un taglio scientifico approfondisce ed illustra, con un corredo fotografico straordinariamente ricco, il fiorire delle arti e degli ambienti artistici.

12. Susanna.Buricchi, Angela Sanna, Giovanna Uzzani Città d'Arte, Firenze, 2011, Pagine 383.

Firenze

Susanna Buricchi, Angela Sanna, Giovanna Uzzani, Città d'Arte, 2011, Pagine 383.



Grazie al lavoro di tre esperte d’arte, grandi conoscitrici della città, questo libro propone dei veri e propri percorsi artistici. Si suggeriscono ai lettori percorsi e approfondimenti finalizzati alla scoperta dei luoghi più o meno conosciuti del capoluogo toscano: c’è la Firenze delle chiese, dei ponti, dei palazzi rinascimentali e dei tesori dell’arte mondiale, delle suggestioni letterarie ma c’è anche la Firenze d’Oltrarno antica luogo di conventi e dimore con giardini. Il tutto è reso ancora più interessante dalle illustrazioni che riescono a coniugare creativamente passato e futuro, tradizione e modernità. Una guida consigliatissima per godere a pieno delle bellezze della città.

Dal Rinascimento alla Controriforma

Susanna Buricchi, Michela Goi, Vera Tarantini, Elena Tornaghi, Chiave di volta. L'opera d'arte lettura e metodo, vol. 3, 2017. Pagine 361.



Una storia dell’arte chiara e completa, che coniuga naturalmente sviluppo storico, metodo di lettura dell’immagine e didattica per competenze. Dalle origini ai giorni nostri, l’evoluzione del fenomeno artistico è raccontata con rigore e coerenza, adeguando ritmo e linguaggio ai tempi e ai modi richiesti dalla scuola di oggi.

Dal Rinascimento al Rococò

Susanna Buricchi, Laura Mantovani, Vera Tarantini, Elena Tornaghi, Chiave di volta. L'opera d'arte lettura e metodo, vol. 2, 2018. Pagine 312.



Susanna Buricchi, Fabio Cafagna, Sara d’Alessandro Manozzo, Michela Goi, Laura Mantovani, Claudia Simoncini, Maddalena Vaccaro - Storici dell’arte specialisti dei periodi coperti dai diversi volumi. Il ricorso a esperti settoriali ha consentito alla curatrice i di poter fare affidamento su un testo autorevole e scientificamente valido. Proprio per questo, il corso Chiave di volta offre la piena garanzia di un accurato approfondimento dei contenuti e del necessario aggiornamento della disciplina.